querelato il coordinatore torinese della flaica

Un attacco alla libertà di critica sindacale

Il 30 Luglio siamo stati informati che il responsabile torinese di “Mamma mia”, azienda vincitrice del lotto 2 EDISU delle residenze universitarie ha querelato, il coordinatore torinese della FLAICA, Stefano Capello, presumibilmente per diffamazione. La querela nasce dalla pubblicazione nel dicembre 2022 di un comizio svolto, in occasione di uno sciopero della CUB, davanti alla residenza universitaria di via Verdi.
 
In questa occasione era stato ricordato che il responsabile torinese dell’azienda era la stessa persona che aveva gestito fino al 2017 l’appalto EDISU per l’azienda romana Residence Luciani che nel 2016 era stata responsabile del mancato pagamento degli stipendi a lavoratrici e lavoratori dell’appalto per le mensilità di giugno, luglio, agosto e settembre, oltre alla quattordicesima mensilità ed a parte della tredicesima mensilità.
Nel comizio ci si chiedeva come fosse possibile che lo stesso responsabile potesse essere ancora uno dei gestori di uno dei lotti di questo appalto.
Con buone ragioni, continuiamo a pensare!
Ora questo signore ha deciso di procedere contro il nostro responsabile perché ferito nella sua reputazione, peccato che i fatti contestati siano tutti veri, come sanno bene lavoratrici e lavoratori che hanno trascorso mesi con gli stipendi bloccati!
 
Siamo anche venute a conoscenza del fatto che il pubblico ministero incaricato di seguire la querela, avesse deciso di archiviarla. Non contento il responsabile ha deciso di opporsi all’archiviazione e così il Tribunale di Torino ha convocato un’udienza per il 17 di settembre.
Come sindacato ovviamente ci presenteremo all’udienza per ricordare le vicende che improvvidamente questa azione giudiziaria ha riportato alla memoria.
 
A tutte e tutti resta da rispondere a una domanda: in cosa consiste un reato? Nel mancato pagamento di stipendi dovuti o nel ricordare il loro mancato pagamento?
 
FLAICA-CUB Torino e Città Metropolitana