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POSTE: UN PESSIMO CONTRATTO

Concessioni all'azienda e zero miglioramenti per i lavoratori:
ecco illustrato il rinnovo del contratto delle poste.

E’ stato firmato il peggior contratto di lavoro che si potesse immaginare. Non siamo riusciti a trovare al suo interno un solo elemento a favore dei lavoratori. Al contrario, alcune concessioni fatte all’azienda ci paiono oltremodo pericolose.

MALATTIA; Il calcolo del periodo di comporto per il mantenimento del posto di lavoro viene ridotto a 20 mesi dagli attuali 24. Inoltre viene ridotto il periodo di retribuzione passando da 18 mesi a 16 con un gravissimo danno verso i lavoratori più deboli e fragili che avrebbero bisogno invece di maggiori tutele.

Parte economica: l’importo destinato alla parte stipendiale è insufficiente per recuperare il potere d’acquisto perso in questi anni, mentre è ragguardevole la parte destinata alla sanità privata, al Fondo ecc. Inoltre il contratto viene allungato di un anno e la prima trance partirà da settembre 2025, la seconda dal settembre 26 e le ultime due rate nel 2027!! Anche se è previsto un rimborso per vacanza contrattuale di 1.000 euro non si limita però il danno prodotto dal non averli messo subito nei minimi tabellari, con le ricadute su tutti gli altri istituti economici (tredicesima, quattordicesima, tfr, straordinario, contributi previdenziali ecc).

Il primo giorno festivo coincidente con la domenica (altro giorno per i turnisti) non verrà più monetizzato (art. 37) ma verrà conteggiato come giorno di permesso retribuito con grande risparmio economico per l’azienda.

PCL: verranno soppresse 330 zone di recapito e 85 centri di distribuzione (CD e PDD) con i conseguenti aumenti dei carichi di lavoro.  Vengono chiusi i centri di posta registrata di GE, AN, VR, PA, e Lamezia con la perdita dei posti di lavoro nei piccoli centri urbani, costringendo gli addetti a spostarsi nei centri maggiori, con una perdita dichiarata di 50 unità

CTD: nessuna novità contro l’utilizzo del lavoro precario, né alcuna risposta alle istanze avanzate dagli interessati organizzati. Tutto il contrario di quanto sperato. La percentuale di lavoratori precari prevista è dell’8% elevabile al 14% per Poste e 15% per le altre società del Gruppo calcolato sull’intero personale a livello regionale. Tenuto conto che in molti settori non vengono applicati CTD (amministrativi, sportelleria, piccola e media dirigenza, funzioni di controllo ecc.) il personale precario sarà concentrato nel recapito e nella logistica con percentuali ben oltre quelle concordate e che riscontriamo negli uffici.

RETE CORRIERE: è prevista la creazione di una Rete Corriere per la consegna dei pacchetti con peso inferiore ai 10 kg su 115 nodi di distribuzione. L’orario previsto è di 39 ore settimanali con buona pace ed in pieno contrasto con quanto si rivendica sulla riduzione dell’orario di lavoro, sulla tutela della salute, il recupero psico-fisico, rapporti sociali ecc da tutto il mondo lavorativo. Si è creato un pericoloso precedente con questa concessione all’azienda che potrebbe riversarsi anche in altre lavorazioni, ed inoltre non è chiaro come questo aumento di ore possa essere giustificato giuridicamente. Possiamo solo dire cosa non è; non è un aumento dell’orario ordinario perché non è previsto il pagamento delle ore in più nei giorni di ferie, malattia ecc. Non è lavoro straordinario, perché è già prevista una somma fissata dal contratto che quindi non è legata al salario percepito come dovrebbe essere (per livello D 6,89 su 5 giorni, 5,74 su 6 giorni solo se lavorati). Insomma, una porcata per i lavoratori e un regalo pericoloso per l’azienda.

Quote Sindacali: Vengono stabilite le percentuali di calcolo, obbligatoriamente uguali per tutte le Organizzazioni, delle quote sindacali: 0.90% entro sett. 24 e 1% settembre 25 con un significativo aumento delle entrate per i sindacati. Augurandoci di non dover subire anche noi questa disposizione, riteniamo che questo sia un ulteriore attacco alla libertà di associazione, ad un libero accordo tra lavoratore e Organizzazione.

AGOSTO 2024

Cub poste