“C’è chi ha contratti a chiamata da otto anni!”
Così riportano i lavoratori e le lavoratrici del Teatro alla Scala di Milano, che lunedì scorso hanno organizzato un presidio di protesta contro la precarietà a cui molti di loro sono costretti da anni. I dipendenti Scala della CUB sono in stato di agitazione sia in Teatro, sia presso i Laboratori Ansaldo, e stanno chiedendo da mesi aumenti seri di organico e adeguamento dei loro stipendi.
Il presidio è stato ripreso da diverse testate giornalistiche.
Di seguito, il volantino con cui è stato convocato il presidio.