pirelli bollate: il riposo non è un optional!

comunicato di allca-cub

Continuiamo, purtroppo, a riscontrare il persistere di gravi situazioni relative alle condizioni di lavoro del personale in forza alle imprese esterne.
Nei giorni scorsi è stata la volta di un lavoratore che dopo aver svolto un turno di 12 ore, dalle 18 del pomeriggio sino alle 6 della mattina seguente (sì, avete letto bene!) è stato impiegato nel turno pomeridiano del medesimo giorno in cui ha smontato dal turno notturno, per un totale di 20 ore di
lavoro in poco più di un giorno!

Forse a coloro che organizzano e dirigono i lavori non sono abbastanza chiari gli effetti devastanti del lavoro notturno (specialmente dopo una certa età e una certa anzianità lavorativa!). O forse, ma non vogliamo pensarlo, gli sono perfettamente chiari ma considerano i valori della produttività prioritari rispetto alla salute e alla sicurezza dei lavoratori.

Situazioni come questa non sono rare in Italia e sono frutto della pratica dell’appalto e del subappalto di manodopera, operazioni in cui le aziende committenti (in questo caso Pirelli!), per comprimere i costi, deresponsabilizzarsi e sgravarsi dagli oneri organizzativi, delegano alcune lavorazioni a imprese esterne, che a loro volta subappaltano ad altre imprese: una filiera al ribasso che erode i salari e i diritti basilari dei lavoratori.

Noi troviamo tutto questo semplicemente inammissibile: fino a quando non succede niente tutti si girano dall’altra parte; poi quando le conseguenze di questo ipersfruttamento si concretizzano in infortuni gravi, financo letali, parte la macchina dell’indignazione ipocrita, che declassa gli “incidenti” a distrazioni dei lavoratori (chissà perché non erano lucidi…) e riconduce i malori alla calura estiva, se non più comodamente all’opera del fato.
Ora basta!

Tutti i lavoratori, siano essi dipendenti Pirelli o in forza a imprese esterne, hanno diritto a orari di lavoro dignitosi e compatibili con le esigenze di recupero psicofisico. Situazioni come quella sopra descritta non possono essere tollerate. Come Allca-Cub continueremo a vigilare sul rispetto delle condizioni di lavoro del personale sia Pirelli sia esterno, senza alcuna distinzione!

25 luglio 2024,
Allca-Cub Pirelli Bollate