HUPAC: vertenza lavaggio indumenti da lavoro DPI

Con la sottoscrizione dei verbali di conciliazione di oltre 50 lavoratori Hupac di Busto Arsizio che si sono appoggiati alla Cub Trasporti, ieri si è conclusa la vertenza che ha visto impegnati i lavoratori con iniziative di lotta e legali.

Condividi:

Con la sottoscrizione dei verbali di conciliazione di oltre 50 lavoratori Hupac di Busto Arsizio che si sono appoggiati alla Cub Trasporti, ieri si è conclusa la vertenza che ha visto impegnati i lavoratori con iniziative di lotta e legali.

Tutti i lavoratori con almeno 5 anni di servizio in Hupac riceveranno entro fine mese 2.400 euro netti come risarcimento del danno determinato dall’onere di aver dovuto provvedere personalmente alla sanificazione/lavaggio degli indumenti di lavoro protettivi per gli scorsi anni. Ricordiamo che si è arrivati alla conciliazione delle cause in corso a seguito di una proposta di conciliazione avanzata dagli stessi Giudici che hanno di fatto ritenuto inaccettabile la soluzione nel frattempo accettata in sede di accordo dai confederali. Infatti questi sindacati si erano accordati con Hupac affinché tacitasse le richieste dei lavoratori con soli 500 euro, una somma quasi 5 volte inferiore a quella ritenuta giusta dai giudici!

Da questo mese inoltre Hupac provvederà alla sanificazione/lavaggio settimanalmente degli indumenti che finalmente (e- ancora una volta- a differenza di quanto invece concordato con i confederali) verranno ritirati in azienda da personale Hupac che poi li riconsegnerà puliti ai lavoratori.

Si conclude così una vertenza che può essere di esempio per tutti i lavoratori del comprensorio.

Anche per contrastare il disegno di alcune aziende che, con iniziative unilaterali e umilianti per i lavoratori, fino a ritenere che debbano lavorare con gli stessi indumenti DPI per un intero anno senza mai lavarli, pensano di poter risolvere il problema senza un confronto serio sia con i lavoratori e con le loro rappresentanze sindacali.

Cub Trasporti Linate Malpensa

Condividi:

Iscriviti alla nostra newsletter

Tutte le notizie più importanti sul mondo del lavoro e sulle nostre lotte direttamente nella tua casella di email.