La brutale escalation militare in corso nella Striscia di Gaza sta causando un grave tributo umano e distruttivo. Sono stati condotti devastanti bombardamenti su residenze, con gravi perdite di vite umane, e si sono verificate interruzioni generalizzate delle forniture elettriche, idriche, di carburante e alimentari. Questa situazione ha portato alla distruzione di interi quartieri residenziali, minando gravemente l’infrastruttura civile, compresi i media e le strutture sanitarie. In particolare, l’attacco all’ospedale Al-Ahli Arabi Baptist di Gaza è stato una tragedia in cui centinaia, in particolare bambini e donne, hanno perso la vita.

Esprimiamo la nostra più profonda solidarietà al popolo palestinese, e ci uniamo al cordoglio per il personale sanitario e per coloro che avevano cercato rifugio nell’ospedale. La maggior parte delle vittime sono state bambini e anziani, rappresentanti della maggior parte della popolazione palestinese.

La comunità internazionale deve impegnarsi con decisione per documentare i crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani in corso. Chiediamo una ferma condanna degli attacchi contro i civili disarmati nella Striscia di Gaza e sollecitiamo le istituzioni internazionali e per i diritti umani a esercitare la massima pressione per garantire la sicurezza e il benessere della popolazione colpita.

Inoltre, chiediamo alla Corte Penale Internazionale di aprire un’indagine completa e imparziale sui massacri e crimini di guerra commessi nella Striscia di Gaza. È essenziale denunciare qualsiasi comportamento che possa violare il diritto internazionale.

Infine, ribadiamo il nostro impegno contro tutte le guerre e a favore della pace. La CUB Sanità Milano si schiera a fianco del popolo palestinese e di tutte le persone che soffrono a causa dei conflitti in tutto il mondo.

La Segreteria

Milano, 18.10.2023