Allca-Cub aderisce alla campagna BDS

Allca-Cub aderisce alla campagna di BDS Italia per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro l'occupazione israeliana in Palestina.

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Allca-Cub, sindacato confederato alla Cub che organizza le lavoratrici e i lavoratori dei settori chimico-farmaceutico, gomma plastica e vetro,  ha deciso di aderire alla campagna di BDS Italia, movimento per il boicottaggio, disinvestimento e sanzioni contro l’occupazione e l’apartheid israeliane, costituito da associazioni e gruppi in tutta Italia che hanno aderito all’appello della società civile palestinese del 2005 e promuovono campagne e iniziative BDS a livello nazionale e locale. Il movimento BDS sostiene la parità di diritti per tutte e tutti e perciò si oppone ad ogni forma di razzismo, fascismo, sessismo, antisemitismo, islamofobia, discriminazione etnica e religiosa.

 

Nello specifico, la nostra organizzazione si impegna a promuovere le iniziative del movimento BDS nelle fabbriche in cui è presente e alla più generale diffusione del materiale informativo relativo alle diverse campagne di boicottaggio, mettendo in campo, dove possibile, anche collaborazioni coi gruppi BDS locali.

 

Questa scelta, da parte della nostra organizzazione, si inscrive nel più ampio contesto di sostegno all’eroica Resistenza del popolo palestinese contro 77 anni di feroce oppressione compiuta dallo Stato sionista d’Israele, avamposto dell’imperialismo occidentale (Usa in testa!); un’oppressione che oggi e davanti agli occhi del mondo intero sotto forma di un crudele genocidio mirato a colonizzare la Palestina.

 

Il sistema che sfrutta i lavoratori è lo stesso opprime il popolo palestinese ed è lo stesso che porta alle politiche di riarmo dell’Unione europea, quando al contempo vengono private milioni di persone dei diritti basilari quali istruzione e sanità pubbliche, gratuite e di qualità.

 

L’adesione della Allca-Cub alla campagna BDS è un modo di sensibilizzare e informare le lavoratrici e i lavoratori sui crimini dello Stato sionista e razzista d’Israele, dando la possibilità a tutti di impegnarsi in maniera concreta, a partire da una consapevole selezione delle spese quotidiane e dei rapporti commerciali che tutte e tutti ci troviamo a svolgere, come parte integrante di un più ampio sostegno alla lotta per una Palestina libera dal fiume al mare.

 

Milano, 23 maggio 2025,

La Segreteria nazionale

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