PRONTA L’ENNESIMA FREGATURA ALLA CATEGORIA?

TRASPORTO AEREO

Dopo sei anni di attesa, dalle dichiarazioni di confederali e di Assohandler, venerdì 21 luglio riprenderanno gli incontri ufficiali. Nelle prossime settimane quindi confederali e aziende pensano di chiudere la vertenza contrattuale dell’Handling.

RAPPRESENTATI DA CHI PENSA SOLO AD ALITALIA!

Dopo aver firmato il contratto dei vettori a zero aumenti salariali e del catering con il taglio della malattia a carico delle aziende e irrisori aumenti salariali, senza aver dichiarato neppure un minuto di sciopero, le segretarie nazionali confederali si stavano apprestando a chiudere anche il contratto dell’Handling alle stesse condizioni, ma ben sette scioperi dei sindacati di base li hanno costretti a rivedere i loro piani. Ora con anche l’avvallo del regolamento che impedisce di scioperare fino a settembre, riprendono gli incontri sulla falsariga dei contratti firmati per i vettori e catering.

AUMENTI SALARIALI IN FUNZIONE DELLE IMPRESE

Se solo analizziamo la perdita in termini di inflazione, per recuperare il potere d’acquisto dei salari ci dovrebbe avere da subito un aumento di 300 euro al mese. Se poi andiamo a calcolare che il contratto avrà valore tre anni, come si può ritenere equa una richiesta salariale confederale di 270 euro scaglionati in tre anni. Vuol dire che si preparano a firmare per aumenti di 90 euro mensili per ogni anno legati alla presenza e comprensivi di finanziamento ai fondi pensione e sanità. Come fatto nel Catering, l’una tantum contrattuale sarà una cifra molto minore della perdita salariale di 6 anni senza aumenti e non sarà in busta paga ma con il meccanismo del welfare.

Limitando parte degli aumenti salariali in funzione dei fondi pensione e del neo-fondo sanitario, si ottiene il risultato di spostare soldi dalle tasche dei lavoratori a società direttamente controllate da chi firma i contratti. Ricordiamo che i fondi sono gestiti da Cgil-cisl-ui-ugl e dalle aziende. (in questo caso si potrebbe parlare di interessi privati?!)

Vogliono inoltre aumentare l’orario di lavoro, con la ciliegina di dare un giorno in più di ferie, diminuire l’indennità notturna, modificare gli orari di lavoro e la malattia.

Mentre il trasporto aereo ha un forte aumento in termini di passeggeri e merci, i lavoratori della categoria con la firma di questi contratti, avranno una perdita di potere d’acquisto dei loro salari. Tutto a vantaggio delle compagnie aeree.

ESCLUSI I SINDACATI DI BASE

E UNA VERA CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI!

All’incontro del 21 luglio, tutte le organizzazioni sindacali di base saranno escluse. Questo nonostante la forte adesione agli scioperi da noi proclamati e il radicamento in termini di iscrizione dei lavoratori, ben noto alle aziende, delle OO.SS di base. Si stanno inoltre preparando alla firma del contratto senza una reale consultazione dei lavoratori. Consapevoli di quello che aziende e sindacati romani stanno facendo, non vogliono avere nessuno che possa contrastare il loro operato.                     18/7/2023

Cub Trasporti Linate Malpensa