I SOLDI CI SONO, MA NON PER CHI LAVORA!
Lunedì 12 settembre 2022 dalle 00,00 alle 24,00. SCIOPERO di tutto il personale aeroportuale.
Riportiamo di seguito i dati elaborati dalla European Trade Union Confederation (Etuc), la confederazione dei sindacati europei, che mostra come i dividendi staccati nella sola Unione europea nel secondo trimestre 2022 siano cresciuti rispetto al 2021 a una velocità sette volte maggiore rispetto agli stipendi.
IN ITALIA VA PURE PEGGIO: le cedole per gli azionisti sono salite di uno spettacolare 72,2%, venti volte più dei salari, previsti in aumento del 3,7% anno su anno. Ovviamente, visto che l’inflazione ormai viaggia verso la doppia cifra un po’ in tutto il continente, ne consegue che i salari stanno perdendo un’enormità in termini di potere d’acquisto, chi estrae profitti dalle aziende quotate invece sta battendo la dinamica dei prezzi di tre volte almeno (e di otto volte e mezza in Italia). (dal fatto quotidiano del 3/9/2022)
Tutto questo mentre gli stipendi del trasporto aereo (handling e catering) sono fermi al 2017 e le aziende si ostinano a pagare le maggiorazioni con le paghe del 2010.
Tutto questo mentre in Italia si aumentano le spese militari e si continua ad inviare armi in Ucraina. 3/9/2022
Lunedì 12 settembre 2022 dalle 00,00 alle 24,00
SCIOPERO
di tutto il personale aeroportuale per:
• RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE SCADUTO NEL 2017:
• AUMENTI SALARIALI CHE RECUPERINO L’AUMENTO DELL’INFLAZIONE;
• LA REINTRODUZIONE DEL CORRETTO CALCOLO DELLE MAGGIORAZIONI;
• L’ELIMINAZIONE DEGLI ACCORDI CHE CONSENTONO IL LAVORO PRECARIO;
• CONTRO L’INTRODUZIONE DELLE TRE GIORNATE NON RETRIBUITE DI LAVORO IN PIU’ ALL’ANNO (ore incrementali).