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Sciopero del settore handling a Malpensa e Linate

il Prefetto sottolinea l’urgenza di avviare una trattativa

Varese News

Mentre è in corso a Malpensa lo sciopero dichiarato per la giornata odierna dai sindacati autonomi e di base che riguarda tutte le maggiori società di handling, che forniscono i servizi di terra – imbarchi, piazzale, ecc – alle compagnie aeree passeggeri e cargo, la Prefettura di Varese continua a tenere alta l’attenzione sulla vertenza sindacale che riguarda lo scalo.

Dopo l’incontro del 12 gennaio scorso, lunedì in Prefettura si è svolta una riunione tra il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello, la direttrice Enac di Milano Malpensa Monica Piccirillo, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di base Flai Trasporti e Servizi, Usb, Sin Pa, Adl, i rappresentanti delle aziende handling Airport Handling, Aviapartner Handling, Ags Handling, Mle – B3 ed Alha, e un rappresentante di Sea.

Al centro della riunione i punti chiave della vertenza promossa dalle sigle sindacali per giungere alla sottoscrizione di una contrattazione aziendale per migliorare ed integrare le condizioni stabilite dal Ccnl recentemente rinnovato, e garantire un trattamento normativo e salariale omogeneo tra tutti i lavoratori delle varie società di handling operanti presso lo scalo aeroportuale.

I rappresentanti sindacali hanno fatto presente che, dopo la riunione del 12 gennaio, le aziende datoriali non hanno proceduto a convocarli formalmente per avviare il tavolo di confronto e per questo hanno confermato lo sciopero di 24 ore, inizialmente programmato per l’8 gennaio e successivamente rinviato ad oggi.

I rappresentanti delle aziende Airport Handling, Aviapartner Handling, Ags Handling ed Mle da parte loro hanno confermato la disponibilità a confrontarsi sugli aspetti che possono costituire oggetto di contrattazione aziendale, mentre il rappresentante di Alha Airport ha illustrato l’accordo aziendale recentemente concluso con le organizzazioni sindacali di base, specificando che lo stesso sarà oggetto di referendum tra i lavoratori, a cui spetterà l’ultima parola.

La direttrice dell’Enac condivide la necessità che venga avviato un dialogo disteso tra le parti datoriali e le parti sociali, nell’interesse dei lavoratori e della tutela dell’interesse pubblico legato al trasporto aereo, auspicando un reciproco sforzo delle parti nel tentativo di promuovere un avvicinamento delle rispettive posizioni per aprire un confronto sulla contrattazione integrativa.

Il Prefetto ha invitato le aziende datoriali a convocare le single sindacali per intavolare la trattativa negoziale. evidenziando l’urgenza di avviare il al più presto il confronto tra le parti.