Bandiere CUB Milano

Incontro in Prefettura dei lavoratori Fondazione Sacra Famiglia

Si tratta di una riapertura dello stato di agitazione già proclamato

Lo scorso 26 maggio 2022 si è tenuto il secondo incontro  alla presenza del Viceprefetto aggiunto di Milano  le organizzazioni sindacali e Fondazione Istituto Sacra Famiglia,  per discutere il protocollo finalizzato alle gestione delle emergenze in Fondazione Sacra Famiglia.

L’azione, promossa da CUB SANITÀ MILANO, nasce in seno  ad una situazione di estremo disagio e carichi eccessivi di lavoro. Si tratta in realtà di una riapertura dello stato di agitazione già proclamato, in quanto Fondazione non intende mutare l’attuale assetto organizzativo finalizzato alla gestione delle emergenze che si verificano in caso di carenze di personale. Lo scorso 11 maggio è stata diramata una procedura che conferma l’alzata quotidiana dei pazienti indipendentemente dal numero di operatoriin servizio. Cub Sanità Milano ha evidenziato la gravità di tale decisione unilaterale e ha richiesto la modifica del protocollo e l’adozione di linee guida per i vari reparti. Secondo Enrica Gabelli, operatrice sindacale della CUB sanità Milano, in tal modo i ritmi e i carichi di lavoro causanno danni ai lavoratori e pazienti.

La Fondazione Sacra Famiglia invece ha stilato un protocollo di lavoro che non tiene conto del numero di operatori in servizio, contravvenendo alle più elementari norme di sicurezza sul luogo di lavoro, costringendo i lavoratori  ASA/OSS a procedere nello svolgimento di tutte le mansioni “a prescindere dal numero di operatori in servizio” !

Pertanto le Organizzazioni Sindacal hanno dovuto mantenere fermo lo stato di agitazione, anche allo scopo di monitorare con  attenzione lo svolgersi degli eventi. L’esito negativo del tentativo di conciliazione mostra che la Fondazione non ha la volontà di trovate soluzioni.

Cub sanità non ci stá e rivendica sicurezza, per operatori e pazienti della struttura.