Dicembre 2023 è stato il mese dell’insediamento della nuova Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) e della proclamazione dei nuovi Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Le elezioni si sono tenute con un elezione basata su un accordo aziendale che esclude l’adesione sia all’accordo del 1993, che nel privato prevede la riserva di un terzo dei delegati a CGIL, CISL e UIL, sia all’accordo del 10 gennaio 2014, che imbavaglia il sindacato.

La reale rappresentatività dei sindacati di base, sia in termini di voti che di iscritti, e la caparbietà delle delegate e dei delegati CUB, che hanno preteso l’applicazione dell’accordo sottoscritto nel 2016, nonostante le minacce dei confederali, hanno fatto sì che 3332 lavoratrici e lavoratori potessero votare democraticamente.

La CUB sanità ha confermato sia gli otto delegati RSU che i tre RLS, risultando il secondo sindacato (e rimanendo primo per numero di iscritti).

Alle delegate e ai delegati eletti, la CUB sanità di Milano augura un buon lavoro, per migliorare le condizioni di lavoro e salariali di tutte e tutti i colleghi: il San Raffaele rimane un grande esempio di lotta e di competenze sindacali, nel condurre sia le trattative che le vertenze collettive e individuali.

Esemplare anche l’esperienza dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, che sono tra i fondatori del Coordinamento RLS sanità milanese e della Casa degli RLS di Milano: sia nel proprio ospedale che negli altri luoghi di lavoro hanno sviluppato le condizioni per rafforzare il ruolo dell’RLS, per migliorare la salute delle lavoratrici e dei lavoratori e la sicurezza loro e dell’utenza.