Decreto aiuti maggio 2022

Precisazioni e integrazioni in gazzetta ufficiale del 17 maggio

Il 2 maggio il governo ha emanato il cosiddetto decreto aiuti che contiene tra le altre misure il bonus di 200 € per lavoratori e pensionati per far fronte all’inflazione. Il 17 maggio è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale con alcune integrazioni e precisazioni.

Commento
Dopo ben 17 giorni dall’uscita del decreto e dopo un ulteriore consiglio dei ministri finalmente è avvenuta la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale con alcune modifiche, prima fra tutte l’inclusione dei lavoratori badanti che era stata “dimenticata”. Per coloro che devono fare domanda mancano ancora però i decreti e le circolari inps attuative per sapere come fare.
Come sempre ci sono tali e tante complicazioni che è facile perdersi.

Vediamo in sintesi le integrazioni in gazzetta ufficiale.


Bonus una tantum di 200 € a lavoratori, autonomi, pensionati e partite iva
Il bonus verrà erogato a tutti i lavoratori, pensionati, disoccupati e partite iva con
redditi fino a 35.000 €.


ART. 31. (Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti)


Ai lavoratori dipendenti è riconosciuta con la mensilità di luglio 2022 un’indennità una tantum pari a 200 €.


Aggiunta sul testo gazzetta ufficiale

Tale indennita’ e’ riconosciuta in via automatica, previa dichiarazione del lavoratore di non  essere titolare anche di pensione o di reddito di cittadinanza

L’indennita’ una tantum spetta ai lavoratori dipendenti una sola volta, anche nel caso in cui siano titolari di piu’ rapporti di lavoro.
L’indennita’ non e’ cedibile, ne’ sequestrabile, ne’ pignorabile e non costituisce reddito ne’ ai fini fiscali ne’ ai fini della corresponsione di prestazioni previdenziali ed assistenziali.

 

I sostituti d’imposta riconoscono in via automatica l’indennità e verificano in sede di conguaglio la spettanza della stessa. Qualora in tale sede di conguaglio l’indennità si riveli non spettante, i medesimi sostituti d’imposta provvedono al recupero del relativo importo in 8 rate.


ART. 32. (Indennità una tantum per pensionati e disoccupati)


A favore dei soggetti titolari di uno o più trattamenti pensionistici, a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022 è corrisposta d’ufficio con la mensilità di luglio 2022 un’indennità una tantum di importo pari a euro 200.
L’indennità è riconosciuta a coloro che hanno percepito per il mese di giugno 2022 la naspi ( disoccupazione) L’indennità è erogata sulla base dei dati disponibili all’Inps ed è soggetta alla successiva verifica del reddito complessivo annuo lordo; Inps procede al recupero di quanto eventualmente pagato in eccedenza entro il termine di prescrizione quinquennale.


Aggiunta gazzetta ufficiale


L’inps eroga una tantum di 200 € ai seguenti soggetti.
L’INPS, a domanda, eroga nel mese di luglio 2022, ai lavoratori domestici che abbiano in essere uno o piu’ rapporti di lavoro, alla data di entrata in vigore del presente decreto, Le domande sono presentate presso i Patronati.
Lavoratori in cigs e con rapporto di lavoro di collaborazione coordinata e continuativa ( dis-coll) che prendono indennità di disoccupazione Se nel mese di giugno 2022 hanno percepito le prestazioni previste.

Per coloro che nel corso del 2022 percepiscono l’indennita’ di disoccupazione agricola di competenza del 2021.


 

L’Inps, a domanda, eroga una tantum ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui i cui contratti sono attivi alla data di entrata in vigore del presente decreto e iscritti alla Gestione separata.
Ai lavoratori che nel 2021 siano stati beneficiari di una delle indennita’ stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport e a coloro che hanno partita iva attiva l’INPS eroga automaticamente una tantum pari a 200 euro.
L’INPS, a domanda, eroga una tantum ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nel 2021 abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate.
L’INPS, a domanda, eroga una Tantum ai lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che, nel 2021 abbiano almeno 50 contributi giornalieri versati.
L’INPS, a domanda, eroga una tantum ai lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie che, nel 2021 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali Per tali contratti deve risultare per il 2021 l’accredito di almeno un contributo mensile, e i lavoratori devono essere gia’ iscritti alla data di entrata in vigore del presente decreto alla Gestione separata
L’INPS, a domanda, eroga una tantum agli incaricati alle vendite a domicilio di con reddito nell’anno 2021 derivante dalle medesime attivita’ superiore a 5.000 euro e titolari di partita IVA attiva, L’una tantum per tutti coloro che hanno un rapporto di lavoro saranno erogate successivamente all’invio delle denunce dei datori di lavoro.
Ai nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza, e’ corrisposta l’una tantum d’ufficio nel mese di luglio 2022, unitamente alla rata mensile di competenza, L’indennita’ non e’ corrisposta nei nuclei in cui e’ presente un rapporto di lavoro di qualsiasi natura.


ART. 33. (Fondo per il sostegno del potere d’acquisto dei lavoratori autonomi)


È istituito, nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Fondo per l’indennità una tantum per i lavoratori autonomi e i professionisti, destinato a finanziare il riconoscimento di un’indennità una tantum per l’anno 2022 ai lavoratori autonomi e ai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali INPS e ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza.


Per qualsiasi informazione la Cub di Legnano è a disposizione.
Legnano 21-5-2022