Con il decreto 9 agosto n° 115 il governo ha emanato il cosiddetto decreto aiuti bis che contiene tra le altre misure lo sgravio contributivo dell’1,2 % per i lavoratori e l’anticipo del 2% della rivalutazione delle pensioni. Inoltre estende la platea di coloro che possono beneficiare del bonus di 200 €. Il decreto contiene anche la proroga dello sconto sulle accise benzina fino al 20 settembre.

Commento
Dopo il decreto di maggio il governo dimissionario interviene ancora nel mese di agosto con un ulteriore decreto. Questa volta si tratta di pochi spiccioli, sia per i lavoratori dipendenti che per i pensionati. La cosa però che emerge pesantemente è che in presenza di una inflazione elevata (8%) pesa moltissimo la mancanza di meccanismi di tutela dei salari e pensioni, che ricordiamo sono stati aboliti a partire dal 1993 anche con accordi sindacali. Questo purtroppo non interessa a nessuno non a caso nella campagna elettorale appena iniziata non se ne parla.

Per la Cub è urgente ristabilire dei meccanismi automatici per la tutela dei salari e pensioni che non possono essere fatti a colpi di decreti. La Cub si sta battendo per questo, nel più assoluto silenzio dei sindacati confederali, perché è questo l’unico modo per difendere il potere di acquisto dei salari e pensioni.

Vediamo in sintesi le misure che ci riguardano.
Art 4 e 5 azzeramento oneri di sistema sulle bollette elettriche e iva al 5% sulle bollette gas.

Tali provvedimenti varranno per le bollette dell’ultimo trimestre del 2022 (ottobre, novembre e dicembre)

Art 8: riduzione accise sui carburanti fino al 20 settembre 20222

Viene traslato lo sconto sulle accise della benzina da agosto al 20 settembre.

Art 12: misure fiscali per welfare aziendali

Limitatamente al periodo d’imposta 2022, non concorrono a formare il reddito il valore del welfare e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale entro il limite complessivo di euro 600,00 €

Art. 20 : Esonero parziale dei contributi previdenziali ai lavoratori dipendenti

Per i redditi fino a 35.000 € Per i periodi di paga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, compresa la tredicesima o i relativi ratei erogati nei predetti periodi di paga, l’esonero sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore è incrementato dell’1,2 % ( passa cioè da 0,8% al 2%). Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Tradotto in soldoni significa che se un lavoratore guadagna 1000 € lordi al mese avrà un aumento di 12 € al mese da luglio a dicembre e 13°, se guadagna 1500 € lordi al mese avrà un aumento di 18 € al mese da luglio a dicembre e 13°

Art 21: anticipo rivalutazione pensioni ultimo trimestre 2022

Per le pensioni fino a 2692 € lorde mensili (35.000 € anno) Al fine di contrastare gli effetti negativi dell’inflazione per l’anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle pensioni, in via eccezionale:
A) il conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni, per l’anno 2021 è anticipato al 1° ottobre 2022; (si tratta di circa lo 0,2%)
B) Il calcolo della perequazione delle pensioni per l’anno 2022 con decorrenza 1° gennaio 2023, è anticipato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022 e tredicesima, è riconosciuto in via transitoria un incremento del 2%, limitatamente alle predette mensilità.
Tradotto in soldoni significa che per una pensione di 500 € lordi si avrà un aumento di 10 e lordi al mese, per una pensione di 1000 € lordi si avrà un aumento di 20 € lordi al mese, per una pensione di 1500 e lordi un aumento di 30 lordi al mese.

Art. 22: estensione del bonus 200 € ad altre categorie

L’indennità di 200 € è riconosciuta anche ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che fino alla data di entrata in vigore del predetto decreto-legge non hanno beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8 € poiché interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS. L’indennità è riconosciuta, in via automatica, dai datori di lavoro, nella retribuzione di ottobre 2022, previa dichiarazione del lavoratore di non aver beneficiato dell’esonero contributivo e di essere stato destinatario di eventi con copertura di contribuzione figurativa dall’INPS fino a luglio.

Gli eventi coperti da contribuzione figurativa dall’Inps sono:
Lavoratrici assenti per congedo di maternità; Lavoratori e lavoratrici assenti per congedo parentale
Assenze per malattia del figlio; Assenze per malattia e infortunio; Lavoratori in cig straordinaria)
L’indennità è riconosciuta anche ai dottorandi e agli assegnisti di ricerca ai collaboratori sportivi.

Per qualsiasi informazione la Cub di Legnano è a disposizione.
Scrivere a Cub.legnano@gmail.com
Legnano agosto 2022