Una vittoria per i lavoratori e una lezione per Mle

La Corte di appello di Milano ha confermato la reintegra del lavoratore, iscritto a Cub Trasporti, licenziato un anno fa perché sorpreso a fumare (in un luogo ove era da tempo tollerato).

Una prova del fatto che Mle fa uso distorto del suo potere disciplinare, ma anche che a questo può ancora porsi un rimedio.

Il tribunale di Busto Arsizio già a fine luglio, aveva evidenziato come la precedente tolleranza da parte dei superiori gerarchici circa il fatto che nonostante i divieti i lavoratori del piazzale fumassero dietro l’ufficio rampa, avesse ingenerato la convinzione che fosse lecito farlo e aveva riconosciuto che, senza un nuovo avviso ai lavoratori che li informasse della fine di quella tolleranza, non era giusto sanzionare chi fosse stato visto fumare.

Non contenta Mle aveva proposto appello, che però oggi è stato respinto e il lavoratore potrà così continuare a lavorare e trattenere il risarcimento del danno che Mle era stata condannata a versargli.

Una ingiustizia sventata.

2022-12-14

Cub Trasporti Linate Malpensa