Oggi, venerdì 24 marzo, alle ore 10, i delegati e le delegate sindacali dell’Ospedale San Raffaele e altri lavoratori solidali accompagneranno la collega, licenziata illegittimamente, all’ultima udienza presso il Tribunale del lavoro di Milano.

La sua vicenda è surreale: è stata trasferita; nel nuovo ufficio si è sentita male, tanto da finire in pronto soccorso. Il medico competente ha sospeso il suo giudizio di idoneità e la direzione del personale stava cercando di ricollocarla. Nel frattempo, la collega si è messa a disposizione del datore di lavoro e ha continuato a presentarsi in Ospedale, timbrando regolarmente ed essendo reperibile sia attraverso un numero interno, che attraverso la posta aziendale e perfino sul suo cellulare personale. La sua postazione di lavoro e la sua mansione sono state intanto assegnate ad un’altra collega. Dopo alcune visite specialistiche, il medico competente la dichiara idonea ai lavori di ufficio, in ambienti privi di lattice, ma non trasmette il giudizio di idoneità alla Direzione del personale. Quando lo fa lei, scatta la trappola: la collega è sempre in attesa di una nuova assegnazione, mentre la direzione del personale, che ha sempre parlato di nuova collocazione, non le ha mai intimato di tornare nell’ultimo ufficio, dove era stata male, e invece ha preparato una lettera per contestarle l’assenza ingiustificata. E, non accogliendo le sue giustificazioni, ha fatto seguire alla sospensione il licenziamento.

La collega vive sola con sua figlia, da poco maggiorenne; senza il reddito della madre, rischia di non poter proseguire gli studi, per contribuire alle spese.

Non sarà forse un segnale per tutti i lavoratori che osano tutelare la propria salute nel posto di lavoro, in quello che una volta si definiva il “Tempio della salute”?

Saremo in presidio dalle ore 10 alle 11.15, in Largo Marco Biagi, davanti all’ingresso del Tribunale di Milano.

Milano 24 marzo 2023

Per info e contatti:

Margherita Napoletano cell. 3474144517

Daniela Rottoli cell. 3474617464